sabato 16 novembre 2013

Italia Connessa Contest. I nostri Amministratori dicono no allo sviluppo del digitale a Cernusco.

Il digitale è la strada sulla quale non solo corrono le informazioni , ma anche le opportunità lavorative di un intero paese.
Ecco perché poter passare alla tecnologia UltraBroadband significa dare concretezza allo sviluppo  della rete e al progresso di una città.

Telecom Italia ha realizzando un bando  denominato “Italia ConnessaContest”,  che avrebbe dato la possibilità a Cernusco di dotarsi della nuova  tecnologia gratuitamente.

Purtroppo il nostro Sindaco  e l'Assessore ai Media Ermanno Zacchetti non hanno saputo e voluto partecipare al bando,  danneggiando in questo modo la nostra cittadina per quello che poteva essere un vero motore di  sviluppo e innovazione in vista di Cernusco 2032 InnovationLab.

In data 29 luglio 2013 viene recapitata ai nostri uffici la lettera di presentazione del bando, denominato “Italia Connessa Contest”
-              Il Contest è rivolto ai Comuni Italiani di medie dimensioni, con popolazione compresa in una fascia tra i 25.000 e 40.000 abitanti.

-              L’iniziativa punta a garantire, al Comune che verrà selezionato come il vincitore del Contest la realizzazione e la messa a disposizione del Comune dell’infrastruttura UltraBroadband fissa e mobile già a partire dal 2014.

-              Le infrastrutture saranno realizzate da TI, a totale cura e costi di Telecom Italia e nel pieno rispetto di condizioni e vincoli regolatori.

-              Ai comuni viene chiesto di redigere una Proposta articolata in due sezioni:

o             la prima dovrà avere, come oggetto, le modalità con cui si intende favorire e semplificare lo sviluppo delle nuove infrastrutture NGN come, ad esempio, la semplificazione delle procedure amministrative e dei permessi, l’accettazione di tecniche di scavo innovative a basso impatto ambientale, il riutilizzo di infrastrutture esistenti, etc.
o             la seconda  dovrà avere come oggetto il Piano di Sviluppo Digitale del territorio, inteso come l’insieme delle iniziative che l’Amministrazione ha già intrapreso, o ha intenzione di intraprendere, per favorire l’uso di servizi digitali da parte di cittadini ed aziende come, ad esempio, servizi di smart city, servizi pubblici on line per cittadini ed aziende, progetti di incentivazione di imprenditoria digitale, etc.

-              Il progetto, corredato dalla documentazione richiesta dal regolamento per partecipare al concorso, doveva pervenire entro il 20 novembre,  ed il Comune selezionato  verrà comunicato entro il mese di Dicembre 2013.

La partecipazione al Contest è gratuita. Per la partecipazione al Contest non era richiesto ai Comuni il pagamento di alcun contributo.

Ma Cernusco sul naviglio non ha partecipato al bando.

Mi sembra che quella che poteva essere una grande occasione in vista di “Cernusco 2032 la città dell’innovazione” si sia persa per la mancanza di responsabilità della nostra Amministrazione nel valutare attentamente le opportunità che potevano scaturire dalla vittoria del bando.

Un anno fa furono alti i proclami del Sindaco Comincini e dell’Assessore Zacchetti per presentare Cernusco 2032 la città dell’innovazione, in cui Comincini dichiarava “Amministrare non significa soltanto dare risposte ai problemi dell’oggi ma anche avere una visione di lungo respiro per anticipare gli scenari futuri. Questo incontro è un’occasione per iniziare a cercare risposte sul nostro futuro per fare in modo che Cernusco possa essere, tra vent’anni, una città all’avanguardia quanto ad innovazione, qualità della vita e servizi”.

Mentre Zacchetti rilanciava con “L’idea di fondo di “Cernusco2032: la città dell’innovazione” è riunire in un unico progetto le azioni in tema di tecnologia, produttività e ambiente per sognare e realizzare la nostra città tra 20 anni. “

Certo è più facile posare per le foto di rito con la neonata associazione Cernusco 2032 InnovationLab,  che cercare di dotare la nostra città delle autostrade digitali  su cui corrono le nuove grandi opportunità di sviluppo e lavoro.

Una mancanza, quella del nostro Sindaco Comincini e dell’Assessore Zacchetti, che costerà cara alla nostra città.



Claudio Gargantini

Capogruppo lista civica Persona e Città

venerdì 15 novembre 2013

Persona e Città su Piazza Padre Giuliani

Vivere Cernusco, chiede con la capogruppo Mariangela Mariani, di cambiare il nome dell’attuale Piazza Padre Giuliani.
Colpisce l’immediata sottoscrizione della proposta da parte del Sindaco Comincini.

Premesso che nella nostra comunità i problemi sono ben altri,  vorremmo comprendere a fondo le ragioni di tale proposta.
Vorremmo leggerne le motivazioni. E vorremmo comprendere se tali motivazioni debbano valere per una revisione completa di tutto lo stradario cernuschese.

Il contesto dentro cui era possibile intitolare strade e piazze a fascisti o comunisti andati in guerra è sicuramente cambiato.
Occorre capire se la storia di una città non sia frutto anche delle scelte relative a momenti superati o se sia doveroso rivedere con gli occhi di oggi una scelta frutto di un altro contesto.

Non ci scandalizza ne che la piazza cambi nome ne che rimanga com’è.
Basterebbe spiegare bene chi era Padre Reginaldo Giuliani. Anche questo concorre a fare memoria.

A questo aggiungiamo che proporre il Cardinale Martini al posto di Padre Giuliani significa sfruttare un importante figura della Chiesa come merce di scambio.
Martini non si discute ma ricordiamo anche, come proprio questa Amministrazione ha bocciato la scelta del Cardinale di porre fine alla propria vita attraverso il testamento biologico.

Per ultimo non dimentichiamo gli oneri  che verrebbero dati ai cittadini dovuti al cambio di indirizzo sia delle persone fisiche che delle attività commerciali.

Claudio Gargantini

Capogruppo lista civica Persona  e Città

mercoledì 13 novembre 2013

Persona e Città propone un laboratorio di idee e di proposte per il bene di Cernusco e dei cernuschesi.

Persona e Città propone un laboratorio di idee e di proposte per il bene di Cernusco e dei cernuschesi.

A seguito dell’Assemblea di Persona e Città che ha sancito la “separazione” della lista civica dall’Associazione occorre ribadire quali siano gli obiettivi e i progetti futuri della lista civica.
Continua l’opposizione a questa maggioranza da parte del nostro consigliere comunale Claudio Gargantini, nello stile dichiarato all’inizio dell’esperienza amministrativa fatto di critica costruttiva.
Esiste da oggi una nuova disponibilità della lista e dello stesso consigliere nel mettersi in gioco per costruire, con altre forze del mondo civico, siano esse organizzate o singole personalità della nostra città, un progetto politico e programmatico in vista della prossima tornata elettorale.
Un laboratorio di idee che possa partire dalla riflessione sulle innumerevoli occasioni e mancanze dimostrate dall’amministrazione Comincini in questi anni, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini a partire dalle scelte urbanistiche fino a quelle di sostegno alla persona, soprattutto nei casi di difficoltà determinate dalla crisi.
La lista civica rimarca la sua presenza e il suo agire al di fuori delle ideologie, molto spesso limite nella ricerca del vero bene comune.
Pensiamo che l’area civica sia di per sé centrale nello schieramento politico non tanto come area politica ma quanto occasione d’incontro tra persone di differenti esperienze e provenienze.
Rimarchiamo il metodo che ci ha contraddistinto dalla nascita, ossia quello della ragionevolezza delle nostre proposte riconoscendo anche quello delle idee altrui dove esse non siano frutto di sterile schieramento ma  occasione di crescita comune.
Coloro che fossero disponibili a collaborare a questo progetto possono contattarci scrivendo a civica@personaecittà.it o chiamando il 335.6920669

Claudio Gargantini
capogruppo  lista civica Persona e Città

Un nome di scienza per gli Istituti comprensivi

Anche la lista civica Persona e Città entra nel dibattito scaturito nel merito dei nomi da dare agli Istituti comprensivi di Cernusco sul naviglio.

Riteniamo che le scuole siano per eccellenza il luogo dove la persona umana sviluppi la conoscenza e il sapere  quale fondamento della libertà e della crescita personale.
Proprio per questo chiediamo che gli istituti comprensivi vengano intitolati a coloro che hanno lottato e amato l’istruzione pubblica attraverso lo sviluppo dell’intelligenza umana.
Non condividiamo l’idea del Sindaco di fare scegliere ai ragazzi il nome, quasi che la scelta sia esclusiva di chi casualmente frequenta in questi anni la scuola e non di chi l’ha frequentata e di chi la frequenterà.
Spero che la politica faccia un passo indietro per non marchiare come solo essa sa fare ogni cosa con personaggi di parte, ma che siano le istituzioni scolastiche a scegliere i nomi di coloro che hanno fatto crescere la ragione e l’intelletto.
Claudio Gargantini
Capogruppo Persona e Città

domenica 10 novembre 2013

L’ Associazione Culturale e la lista Persona e Città cambiano marcia


L’Assemblea dell’Associazione Persona e Città di sabato 9 novembre ha sancito la “separazione” tra l’Associazione culturale e la lista civica da essa nata, eliminando dallo statuto dell’Associazione l’impegno amministrativo.


Mentre  l’Associazione culturale continuerà nelle iniziative a beneficio della città, la lista sarà libera di lanciare un nuovo laboratorio aperto a personalità e forze civiche per costruire insieme un nuovo progetto per la città di Cernusco.

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267