martedì 28 aprile 2009

Interrogazione su infiltrazioni mafiose a Cernusco

Ecco il testo dell'interrogazione comunale da me posta questa sera, Martedì 28 aprile, in Consiglio Comunale al Sindaco Eugenio Comincini e all'Assessore al commercio Claudia Mandelli riguardo alla scoperta di infiltrazioni mafiose in attività commeciali a Cernusco.


Premesso che in data odierna è uscito un articolo sul Corriere della Sera (on line ), nel quale si parla di infiltrazioni mafiose nella società che gestisce, tra gli altri, il Bingo di Cernusco
Chiedo:
• Se l’Amministrazione era a conoscenza di tale segnale preoccupante, il secondo dopo il paventato arrivo di Totò Riina junior, invitato da un’azienda del territorio.
• Quali azioni l’Amministrazione comunale può e intende fare in sinergia con le forze dell’ordine, per contrastare e prevenire tali problematiche sul nostro territorio.
• Di conoscere se la compagine sociale denunciata nell’articolo corrisponde a quella che, all’epoca dell’apertura, ha ottenuto un autorizzazione comunale per aprire l’attività.

Attendendo una risposta scritta porgo cordiali saluti
Grazie
Claudio Gargantini – consigliere comunale Partito Democratico

Il mio 5 per mille a Rita Levi Montalcini per la ricerca.

Leggendo l'articolo di ieri, lunedì 27 aprile, su Repubblica Date un obolo a Rita e ai poveri marziani a firma di Mario Pirani, mi tornano in mente il servizio al telegiornale sui suoi 100 anni e le sue parole in cui dichiarava come nulla deve fermare la mente umana, la scienza e il progresso scientifico. Condivido!!

Ritornando all'articolo, Pirani racconta come La Fondazione Ebri che porta il suo nome, rischia la chiusura per mancanza di mezzi economici.
Il centro studia il sistema nervoso centrale e mira a capire le basi molecolari delle malattie neurologiche, e in particolare di quelle neurodegenerative, come l'Alzheimer per svluppare nuove cure.

Ecco a chi dare il mio 5 per mille quest'anno.
Alla Fondazione Ebri.

Una goccia nel mare che è soprattutto un riconoscimento a tutti coloro che fanno grandi sacrifici per il bene dell'umanità.

Grazie
Claudio

domenica 26 aprile 2009

La festa della liberazione a Cernusco

Il Giuseppe Colombo scrive su CernuscoInsieme e il Kuda prontamente risponde dal suo blog.

Cosa penso di tutto ciò?

A Cernusco all'interno delle iniziative per il 25 aprile si sono inserite altre manifestazioni non direttamente collegate alla liberazione dal nazi-fascismo.

Pur condividendo la "lotta ai diritti" in tante parti del mondo, ritengo che, come la festa del 25 aprile non debba diventare come richiesto dal premier Berlusconi la festa della libertà, cosi anche a Cernusco debba rimanere circoscritta alla Festa della Liberazione dal nazi-fascismo.

Tutto il resto pur se buono e condivisibile non è identificabile con ciò che è accaduto il 25 aprile del 1945.


Buona liberazione a tutti.
Claudio

Marketing elettorale. Una bella presa per i fondelli.


Milano è tappezzata di manifesti elettorali.
Manifesti che costano per la stampa e costano per l'affissione.
Chi li paga?
Ma soprattutto, che caspita vogliono dire?
Prendiamone uno a caso di Penati, candidato alla Provincia.

OLTRE LA CRISI.
Più soldi alle famiglie.


Niente di più banale.

Ma la cosa assurda è che la stessa frase potrebbe essere utilizzata da tutti gli altri candidati, nessuno escluso.
Chi non darebbe in campagna elettorale più soldi alle famiglie, più aiuti alle imprese?

Quando il marketing elettorale si impradronisce della politica, l'unica cosa certa sono gli alti costi che ci ritroviamo a pagare tutti quanti.
Alla faccia del referendum sul finanziamento ai partiti e ai costi della politica.

Claudio

La clandestinità come reato vista a teatro

A teatro per provare emozioni e riflettere su ciò che può accadere con il disegno di legge in materia di sicurezza in discussione in Parlamento, soprattutto per quanto riguarda il tema della clandestinità.

In "Animali notturni" si affronta il ricatto di un intellettuale sans papier da parte di un mediocre condomino al corrente della situazione creatasi con una legge che consideri la clandestinità reato.

Un modo coinvolgente, come solo il teatro lo sa essere, per provare e sentire come il rapporto tra le persone possa essere compromesso da questa legge.

Si perchè mentre Dio ha creato l'uomo e la donna liberi ovunque, noi uomini e donne abbiamo creato i confini e le cittadinanze, per rendere incomprensibili i rapporti.
C'è chi ragiona per colore della pelle e chi no.
Io no.

Ci vediamo a teatro.
Claudio

"Diario di una ninfomane": no al manifesto


Ho notato in questi giorni l'uscita del film "Diario di una ninfomane"
non mi sono scandalizzato, se non pensando all'alzata di scudi mista a iprocrisia dei tanti difensori del "buon costume".
Premesso che i costumi cambiano, e che quando i costumi erano considerati più decenti esistevano tante di quelle disciminazioni da fare schifo, tipo la monarchia, la schiavitù, per non dire che nelle case la donna era considerata poco più di una schiava, i matrimoni venivano combinati dai genitori e parenti, e il conte di turno poteva abusare della povera contadinella senza bisogno di chiedere permesso, ritengo che il sesso come la paura venga utilizzata dal potere per "schiavizzare" l'anima delle persone.

Liberarsi dalla "schiavitù" del sesso è cosa ardua e difficile in quanto occorre combattere non solo con il nostro conscio ma altresi con il nostro inconsio, in quanto fin da piccolissimi il sesso ci è stato raccontato misto a tabù e peccato.

Ognuno trovi i propri percorsi per comprendere ciò chè è intimo e ciò che è tabù.

ciao

martedì 21 aprile 2009

CARTELLO DELL'INFORMAZIONE?!?!

Coca nel bagaglio: arrestata segretaria Lega Nord
Fermata all'aeroporto di Agno con otto kg. Bloccata anche un'altra persona
Portare nel bagaglio 8 chili di cocaina dovrebbe far insorgere quei sepolcri imbiancati che scrivono ferree regole per la povera gente mentre si fanno beatamente i fatti propri privatamente. Invece nulla. IL SILENZIO!!
Sorge un dubbio. Se nessun media nazionali ne ha parlato esiste forse un "cartello" delle informazioni? Anche questa volta, al di là di questa povera sfigata, grazie RETE!!

lunedì 20 aprile 2009

Dopo l'incontro sulla viabilità del quartiere sud

Mercoledì scorso si è svolto l'incontro da me sollecitato tra gli abitanti del quartiere sud il Sindaco e l'Ass. Rosci.
E' stata un'occasione per ascoltare, conoscere e comprendere .
Di queste occasioni ce ne vorrebbero parecchie.
Incontri di quartiere, di piazza, per incontrarsi, ascoltari, conoscere e comprendere. Dopodichè ognuno faccia le scelte che il suo ruolo richiede.
l'Amministrazione quello di decidere, e il cittadino quello di controllare e poi di giudicare.
Il Sindaco e l'Assessore hanno comunicato che le uniche cose certe sono, entro fine anno, l'installazione di 7 telecamere ai 7 accessi della cità per monitorare il traffico, in modo da poter prendere decisioni viabilistiche maggiormente efficaci.
Altro punto certo, l'apertura della Vimodrone-Mirazzano(la strada che dall'Auchan passando sopra Cascina Burrona arriverà sulla strada che porta a Cologno) .
La strada permetterà a coloro che utilizzano Via da Vinci per passare dall'altra parte della città di avere un'alternativa scorrevole e non invasiva verso Cernusco.
Per quanto riguarda Via San Francesco varie le ipotesi portate.
Senso unico verso Viale Assunta, doppio senso, divieto di accesso nelle ore di punta in entrata da Via da Vinci, riqualificazione della via, risistemazione del parcheggio davanti all'oratorio. le soluzioni sono in fase di studio.

Riguardo al parcheggio , ho sottolineato la necessità di un nuovo piano sotterraneo. in caso contrario ritengo che quando saranno terminate le case dell'ex-lanar, non sarà più possibile posteggiare con immediate ripercussioni sulle strade adiacenti.

Purtroppo per una questione di risorse non sarà possibile farlo.
Converrebbe ripensarci.
I disagi che si ripercuoteranno sulla zona immagino saranno notevoli.
Claudio

martedì 14 aprile 2009

Censurata l'ennesima figura di Berlusconi



Ecco uno dei tanti condivisibili pensieri che corrono nella rete.

La cosa tragica di quest'ultima gaffe è che quest'intervista ha fatto il giro del mondo ed è uscita sulle prime pagine di tutti i giornali. In Italia se non fosse per il web non se ne saprebbe niente.
Questo è il prezzo che paghiamo all'idiozia della sinistra e alla mancata risoluzione del conflitto di interessi. il controllo sull'informazione da parte di berlusconi è ormai ferreo.


Tre considerazioni.
1 L'importanza del web nel giro di informazioni liquide altrimenti "castrate".
2 L'idozia di certa sinistra che quando poteva rendere giustizia all'informazione non lo ha fatto. ( Sabrina Guzzanti in Viva Zapatero racconta)
3 La certezza che nonostante l' irrispettoso pensiero che qualche volta scappa a berlusconi, la gente d'Abruzzo saprà ricostruire ciò che la natura ha distrutto complice qualche peccato di omissione di troppo di chi doveva fare ma non ha fatto.

ciao
claudio

Paraguay, confessione shock del presidente: "Ho avuto un figlio quando ero vescovo"

"Mi assumo tutte le responsabilità e riconosco la paternità". Annuncio-shock in Paraguay nel giorno di Pasquetta: pressato ormai da giorni dai gossip e dall'opposizione, il presidente Fernando Lugo ha ammesso di essere il padre di un bambino nato due anni fa da una relazione avuta con la ventiseienne Viviana Carrillo mentre era vescovo della Chiesa cattolica nella diocesi di San Pedro.
(da Repubblica.it)

Anche io come il vescovo di Asuncion, monsignor Mario Medina, preferisco sottolineare "il coraggio e la sincerità" del presidente, senza fare il processo alle intenzioni. Più che trovare scandaloso che un vescovo abbia un figlio, trovo ipocrita il gesto teso a nascondere la bellezza della vita con le sue relative responsabilità.

buona vita
claudio

lunedì 13 aprile 2009

Sciacalli che non lo erano

L’AQUILA - Li avevano presi ieri mattina con l’accusa più infamante, quella di aver tentato di rubare nella casa di un anziano di Onna, il paese sventrato dal terremoto. Quattro romeni, tra cui la badante dell´anziano sfollato a San Felice d’Ocre, sono stati processati per direttissima e subito rimessi in libertà perché il fatto non sussiste: non c’è stato alcuno sciacallaggio, si erano solo ripresi le loro cose e non avevano neppure toccato i centomila euro che l’uomo conservava sotto una mattonella.
I quattro erano stati arrestati per la segnalazione di un volontario della protezione civile che aveva deciso di tenerli d’occhio quando la donna aveva chiesto le chiavi di casa dell’anziano per poter riprendere le sue cose con l’intenzione di lasciare l´Italia. Il volontario l´ha seguita, e quando ha visto che entrava in casa dell´anziano accompagnata dai tre connazionali ha chiamato i carabinieri, sospettando che stesse approfittando dell’assenza del padrone. Processati per direttissima nell´aula giudiziaria allestita nella scuola della Guardia di finanza, sono stati liberati con tante scuse e con la restituzione immediata dei gioielli che gli avevano sequestrato: erano i loro.

(Da Repubblica 11 aprile 2009)

Solo uno dei tanti "pesci di aprile" che continueremo a prendere identificando lo straniero con il reato.
Intanto coloro che realmente minano lo stato sociale si ergono a difensori della libertà.
Si, ma della libertà di farsi i fatti propri, grazie al consenso di coloro che in "buona fede" (!?) pensano che sia più pericoloso il rom che ruba il portafoglio dell'amministratore che commette un falso in bilancio.
Che pensa più pericoloso il clandestino che scappa, dal notabile o dal politico che fuggono la legge grazie all'immunità.
Che pensa più pericoloso l'omosessuale che chiede uguali diritti, che tutti coloro che vogliono solo per sè gli stessi diritti.

Ed è anche grazie a questa tv che l'anima si anestetizza e recepisce più pericoloso il povero, peggio se straniero, che si fà una capanna di legna che il ricco possidente di ville e castelli.

Ma prima o poi finirà anche questa messa in scena.

Claudio

mercoledì 8 aprile 2009

Raccolta fondi per le vittime del terrremoto in Abruzzo dei cittadini di Cernusco sul naviglio

Riporto il comunicato stampa dell'amministrazione del comune di Cernusco sul naviglio per la raccolta di fondi da destinare alle vittime del terremoto in Abruzzo.


COMUNICATO STAMPA

ECCO COME AIUTARE LE VITTIME DEL TERREMOTO IN ABRUZZO
Versamento in tesoreria comunale o in posta possibile fino al 9 maggio

CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 8 aprile 2009 – I cernuschesi che volessero donare un contributo alle vittime del terremoto in Abruzzo possono farlo con le seguenti modalità:

- su conto corrente postale n. 45145208 intestato a Comune di Cernusco sul Naviglio Servizio Tesoreria;
- con versamento postale on line sul conto codice IBAN IT58 W076 0101 6000 0004 5145 208
- con bonifico bancario alla Tesoreria Comunale - Banca Popolare di Lodi, Filiale di Cernusco sul Naviglio, ag. 153, sul conto corrente codice IBAN IT79 Z 05164 32880 000000015310
- recandosi personalmente alla Tesoreria Comunale presso la Banca Popolare di Lodi, Filiale di Cernusco sul Naviglio, ag. 153, in via Roma 19.
In tutti i casi la causale del versamento da indicare dovrà essere PRO TERREMOTATI ABRUZZO.

La Giunta Comunale provvederà a stanziare la somma di 5.000 euro.
I conti correnti rimarranno aperti fino al 9 maggio e, terminata la raccolta, Villa Greppi renderà noti l’importo totale e la destinazione dei contributi.

Ufficio stampa
Comunicato stampa n. 76/2009

Solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto

Questa sera (martedì 7 aprile) in consiglio comunale sono stati ricordati con un minuto di silenzio le persone morte durante il terribile terremoto che ha colpito l'Abruzzo.
Di seguito ho letto questo breve pensiero che chiede un gesto concreto della città.

Oggi ho avuto modo di gustare il caldo di una bella giornata.
Parecchi nostri concittadini erano nei nostri parchi e lungo il naviglio a gustare la primavera.

Purtroppo la primavera ha portato in Abruzzo morte e distruzione.
A qualche centinaia di chilometri, pianto, dolore e sofferenza accompagnano migliaia di nostri connazionali.

La città di Cernusco è vicina a coloro che piangono i propri cari e che soffrono per la perdita della propria casa .

Sicuramente tanti cittadini privatamente hanno già contribuito e contribuiranno con donazioni di denaro e di materiale.

Occorre a mio parere anche un gesto pubblico, un gesto della Città.

Chiedo all’Amministrazione di farsi carico di coordinare e sostenere gli aiuti umanitari che possono contribuire nell’immediato ad alleviare queste sofferenze e mettere in cantiere una collaborazione con una città abruzzese.

Chiedo ai consiglieri comunali riuniti questa sera un primo gesto, donando il gettone di presenza di questo consiglio comunale.


Claudio Gargantini
Consigliere comunale Partito Democratico


Nel proseguo del consiglio, su un punto controverso di cui non sto a raccontarvi, il Sindaco si è detto disponibile a recuperare dei fondi per dare anche un contributo della città all'emergenza.

Interrogazione in merito alle barriere architettoniche

Interrogazione presentata questa sera (martedì 7 aprile) in consiglio comunale in merito alle barriere architettoniche insieme agli amici di partito Guzzi, Viganò e Levati

Rilevato che l’attenzione alle persone e in particolare ai più deboli è una costante del nostro programma elettorale , in questa interrogazione vogliamo soffermarci sulla tematica delle barriere architettoniche.

Dopo decine di anni, grazie al lavoro di questa amministrazione la metropolitana abbatterà quell’odiosa discriminazione verso i disabili istallando due ascensori, che potranno rendere accessibile a tutti il mezzo pubblico.

Se abbiamo già fatto buone cose, tanto è ancora da fare.

Prendiamo spunto da una segnalazione fattaci da una nostra concittadina non vedente per rilevare come sia necessario segnalare la presenza delle strisce pedonali attraverso segnali tattili sulla pavimentazione dei marciapiedi oltre a dotare i semafori di segnalatori acustici per le persone non vedenti.

Sono stati risistemati parecchi marciapiedi, ma non sono stati usati tali segnali tattili.

Per quanto riguarda i semafori rileviamo che il percorso per ipovedenti dalla Metropolitana verso il centro storico termina in prossimità di un semaforo non dotato di segnalatori acustici.

Chiediamo al Sindaco, e agli Assessori competenti se e quando il semaforo verrà sostituito con un semaforo acustico?

• Chiediamo se sia possibile sistemare i marciapiedi vecchi o in rifacimento di segnali tattili che possano segnalare la presenza delle strisce pedonali?!

• Per ultima cosa chiediamo quali siano i progetti in cantiere, in riferimento all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Ringraziando dell’attenzione attendiamo una risposta scritta.


Claudio Gargantini
Adriana Guzzi
Dario Viganò
Angelo Levati

Consiglieri Comunali del Partito Democratico

sabato 4 aprile 2009

Incontro a Milano con Ignazio Marino sul Testamento Biologico

C'è in Parlamento un disegno di legge sul Testamento biologico che vuole negare il diritto all'autodeterminazione della persona umana.

Mi oppongo come cittadino, ricordanto l'art 32 della Costituzione Italiana che recita tra l'altro La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Mi oppongo come cristiano, ricordando la libertà di ogni persona che deriva dall'amore di Dio.


Difendo una Repubblica in cui ne la legge umana, ne la legge divina, possano violare la coscienza umana.

Ecco la locandina di un interessante incontro con Ignazio Marino, su Laicità, Costituzione e Testamento Biologico.

Un'altra occasione per crescere nella consapevolezza di quanto sia importante essere presenti a se stessi anche e soprattutto nel momento del fine vita.

Ciao
Claudio

venerdì 3 aprile 2009

Una città più vivibile, pensando ai trasporti pubblici ma non solo......

Ho firmato la petizione on line BIGLIETTO UNICO DELLA METROPOLITANA di Vivere Cernusco per chiedere il biglietto unico ma anche un miglior servizio.

Firmando mi sono chiesto se anche a Cernusco i mezzi pubblici funzionano bene o si potrebbe fare di più?!
Perchè anche a Cernusco, spostarsi non è facile.
Certo il traffico è aumentato, ma siamo sicuri che, sempre restando nell'ambito dei trasporti pubblici, utilizzando mezzi più piccoli e più frequenti, magari elettrici, qualcuno non possa pensare che lasciare a casa l'auto sia meglio?

Anche a piedi non si è immuni dal correre seri pericoli.
Le stesse strisce pedonali non garantiscono la sicurezza di passare immuni dall'altra parte.
Chi non ha visto le automobili usare le strade per fare le accellerazioni come fossero all'autodromo di Monza?
E le barriere architettoniche?
I marciapiedi rifatti non hanno il suolo segnato all'altezza delle strisce pedonali per permettere ai non vedenti di capire che li sono le strisce pedonali.
Il percorso per ipovedenti che parte dalla Metropolitana verso il centro, termina ad un semaforo.
Ma a questo punto ci vorrebbe un semaforo acustico per non vedenti. Giusto?


Ma a questo punto non dovrebbero essere acustici tutti i semafori?

Mi chiedo spesso di chi sia la città , se delle persone o delle automobili?

E in particolar modo, e qui la domanda si fà più impegnativa, mi chiedo in quali condizioni le persone disabili debbano muoversi in città.


Pensiamoci sù tutti insieme, visto che a Cernusco non servono petizioni.
Qui si governa.

Claudio

mercoledì 1 aprile 2009

Nella casa comunale

“Io non sono d’accordo con nessuna delle idee che tu professi,
ma sarei pronto a morire perchè tu possa esprimerle”


Mi sono venute in mente queste parole di Voltaire pensando alla querelle nata intorno all'incontro tra l'Amministrazione e le forze politiche sul PGT.

Sono tante le dichiarazioni, le interpretazioni e i giudizi su questa vicenda.

Personalmente ritengo che sarebbe bastato cosi poco, meno provocazione e meno suscettibilità, per evitare sia le richieste di dimissioni che i seguenti chiarimenti fino all'esposizione di relativi manifesti.



Mi piace pensare che nella casa comunale tutti siamo ospiti, se pur con differenti ruoli.

Buttiamoci alle spalle le polemiche e continuiamo a lavorare insieme per una Città migliore.

Claudio

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267