venerdì 21 ottobre 2016

A Cernusco la scuola chiude per le vespe. Emergenza o negligenza?!

Mercoledi 19 ottobre gli alunni della primaria di Via don Milani facenti parte dell'Istituto comprensivo Rita Levi Montalcini si sono visti rimbalzare all'ingresso della scuola per la presenza di vespe nel corridoio di ingresso e   nel giardino dove i ragazzi svolgono le attività all'aria aperta. 

Sconcerto e arrabbiatura hanno preso subito il sopravvento tra i genitori insieme alle difficoltà organizzative per gestire i figli in una giornata lavorativa.

In questo caso non si è trattato di un emergenza ma di una grave negligenza. 
Sia della Direzione Didattica sia dell' Amministrazione Comunale. 

Rilevate le vespe la direzione didattica, se non capace di provvedere in proprio con i propri dipendenti,  avrebbe potuto immediatamente  chiamare i pompieri che avrebbero risolto il problema subito e gratis. 

Comunque  un nido di vespe non può bloccare le lezioni soprattutto quando è stato segnalato da tempo dalla scuola all'Amministrazione attraverso gli uffici competenti che avevano però  programmato l'intervento  una settimana dopo le segnalazioni. 
Dopo il mio post    trovate la mail che una rappresentante di classe inviava  all' Urp il 13 ottobre segnalando il problema. 

Si perché se hai un nido di vespe sul balcone di casa su cui giocano i tuoi figli e tu programmi l'intervento la settimana successiva sai dove te le mette le vespe la moglie quando torna a casa la sera?!

Ma la questione vespe rimette in evidenza un grosso problema di comunicazione tra scuola  e comune.

Non è la prima volta che dall'inizio dell'anno scolastico situazioni critiche nella scuola vengono evidenziate da genitori , corpo docente e addetti della scuola, mentre gli interventi da parte del comune, proprietario dell'immobile che deve garantirne il corretto funzionamento e la relativa sicurezza, ritardano o non vengono evidenziati. 

Ricordo il contro soffitto caduto prima dell'inizio dell'anno scolastico in una classe. Immaginiamo cosa sarebbe successo se fosse caduto un mese dopo a lezioni iniziate. 

Ricordo il vetro rotto dell'uscita delle prime classi,  in cui per   mesi i bambini non hanno potuto utilizzarlo per l'uscita.  Dopo su sollecitazione di tanti genitori ho fatto anche io  la mia segnalazione. La porta  è stata riparata ma senza essere sigillata, bloccata con dei semplici cartoncini e  quindi ancora inutilizzabile per un paio di settimane. Dopodiché altra segnalazione e finalmente riparata. 

Ricordo la porta della materna, appena riparata ma ancora guasta e tenuta ferma da un porta ombrello, Anche qui dopo sollecito e relative segnalazioni al comune da parte dei genitori un altra mia segnalazione e riparazione
.  

La corrente assente nelle classi seconde non funzionante da inizio anno scolastico subito segnalata dalle insegnanti e da me a metà ottobre dopo un mese dall'inizio della scuola perché ancora non funzionate.  

Ricordiamo che la crepa nell'edificio scolastico dentro cui stazionavano le api era presente da tempo. L'assenza di manutenzione qui come da altre parti è evidente.

E' di questi giorni la caduta dei serramenti, vetro compreso, appena cambiati nella palestra don Milani con relativo  rischio per i ragazzi che la frequentano.


Se c'è nelle nostre scuole e in comune un  problema di comunicazione ce n'è uno altrettanto critico sulla  manutenzione e sulla gestione e controllo dei lavori effettuati. 

Occorre verificare e controllare meglio che i lavori eseguiti dalle ditte esterne siano coerenti con l'obietto dato e il costo sostenuto.

A questo non giova certo l'assunzione della delega ai Lavori Pubblici di uno stra impegnato, anche e sopratutto  fuori da Cernusco, Sindaco Comincini che invece,  avrebbe potuto, silurato l'ex assessore Maurizio Rosci, girare la delega ai lavori pubblici  all'Assessore Giordano  Marchetti, già con delega all'edilizia privata. 
Marchetti avrebbe garantito, sicuramente meglio del Sindaco, un presidio puntuale e forse più efficace  visto la sua presenza quotidiana in comune  essendo nello stato di  pensionato 

Ma si sa gli obblighi di partito vengono prima degli interessi cittadini . Quindi guai a girare una delega a un alleato di governo per valorizzarlo ancor di più. 
Meglio tenerla in pancia e arrancare ogni giorno.

Per quanto riguarda la comunicazione e la sua efficacia nel gestire le soluzione dei problemi è lo stesso prolisso resoconto del Sindaco su facebook a evidenziarlo. 
La mail della rappresentante di classe non è citata facendo pensare che non gli sia mai stata passata.

Una piattaforma digitale che garantirebbe alle segnalazioni un percorso controllato e sicuro da parte dei cittadini e degli uffici è sconosciuta in un Amministrazione che pur utilizzando gli slogan di Cernusco  Città dell'innovazione 2032 non ha in pancia e non cerca, le competenze tecniche per metterla in pratica.
Imbarazzante pensare che l'Assessore all' informatizzazione è un Informatica di professione.  Nonostante questo in 5 anni nulla o poco è stato fatto in questo campo. 

Alle falle comunicative in seno alla pubblica amministrazione si aggiungono quelle della direzione didattica.

Ad oggi , per fare un esempio, le comunicazioni ai genitori alla materna vengono fatte su un foglietto di carta appoggiate sugli armadietti dei bambini. 
L'invio di mail e sms ai genitori sono sconosciute in un ambito educativo deputato a formare i nostri ragazzi al futuro attraverso la formazione scolastica e la crescita culturale.
Ciò, oltre a essere fonte di imbarazzo, preoccupa e fa pensare. 
.  
Terminando sempre con le amiche vespe ritengo che gli interventi siano stati effettuati in ritardo e nell'orario meno consono sia da parte della direzione didattica sia da parte del comune. 
Rimangono i dubbi sulla loro efficacia visto che un mio sopralluogo di ieri ha notato nonostante la chiusura della crepa nel muro le vespe allegramente gironzolanti. Segnalazione prontamente effettuata agli uffici e alla direzione.  
  
Vista la situazione dei nostri stabili ritengo sia opportuno che    i consiglieri comunali di opposizione facciano un sopralluogo nei luoghi scolastici dove i nostri ragazzi sono presenti per verificarne la struttura e la relativa sicurezza. 
Un occasione per controllare anche la situazione delle CPI, certificato di prevenzione incendio, assenti da tempo nei nostri edifici scolastici. 

Ne parlerò al prossimo consiglio comunale in cui, proprio Mercoledì 26 si parlerà del Piano al Diritto allo Studio. 

Studiare è una delle esperienza più belle della vita e bisogna farla in luoghi adeguati e sicuri. 

Claudio Gargantini
Consigliere Comunale Cernusco sul naviglio 
Lista Civica Persona e Città


 Data: 13/Ott/2016 21:02
Oggetto: Vespe scuola primaria Don Milani
A: <urp@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it>
Cc:

Buon giorno
Oggi sono stata presso la scuola primaria  don Milani per un colloquio con la maestra, ho notato alcune vespe nel corridoio... Mi sono  chiesta da dove arrivassero e guardando dalla finestra che dava nel giardino ho subito avuto risposta: un nido di vespe.
La maestra mi ha detto che è stato già segnalato al comune dall'inizio dell'anno scolastico quindi da oltre un mese ed effettivamente mia figlia mi ha più volte detto che in giardino ci sono le vespe.
Mi auguro che il problema venga al più presto risolto.
Aspettando un Vostro riscontro porgo Cordiali saluti 

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