martedì 27 novembre 2012

Amianto e smog a discapito della salute dei nostri concittadini


Interrogazione presentata da Persona e Città nel consiglio comunale di lunedi 26 novembre. La risposta da parte dell'Amministrazione entro 30 giorni. 


Egregio sig. Sindaco,

da giovedì 22 novembre a sabato 24 novembre si è svolta a Venezia la  seconda Conferenza nazionale sull’amianto. Si tratta della seconda conferenza a livello nazionale da quando, nel 1992 con l’entrata in vigore della legge 257 è stata messa al bando la lavorazione dell’amianto.

Dal 1993 sono circa 12.000 i decessi in Italia per la fibra Killer.

La conferenza riporta all’attenzione del paese una triste realtà come quella dei morti a causa dell’amianto che era balzata prepotentemente alla ribalta nella condanna ai manager del processo Eternit di Torino di febbraio 2012.

Io stesso ne avevo parlato a febbraio sul mio blog e l’incontro in ospedale con una donna a cui è mancata la suocera per patologie legate all’amianto, e che ad oggi non può aprire la finestra della camera del figlio per la presenza di un tetto di Eternit di fronte alla casa,  mi fa porre ancora l’ argomento grazie a questa interrogazione.

  • ·         Chiediamo qual è la situazione amianto ad oggi a Cernusco visto  che sono presenti sul nostro territorio interi capannoni oltre a coperture in Eternit?
  •          Quali sono le azioni che l’Amministrazione ha messo in atto per monitorare i siti e segnalarli all’Asl competente?
  • ·         Quante ordinanze sono state eseguite dal Sindaco dal 2007 ad oggi e che esito  hanno avuto?
  • ·         Se è  presente  nei nostri uffici una mappatura aggiornata dei siti in cui è presente l’amianto e dov’è consultabile? Se no, il motivo di questa mancanza e se è intenzione di questa Amministrazione organizzare in tal senso gli uffici?

Ma non è solo l’amianto a minacciare la salute dei cernuschesi, c’è anche lo smog  i cui studi epidemiologici hanno dimostrato lo stretto rapporto tra inquinamento atmosferico e salute dell’uomo con effetti sia acuti (a breve termine) e cronici ( a lungo termine)

Gli effetti sono sia sulla mortalità che sulla morbilità cioè maggiore incidenza di riacutizzazioni di malattie croniche cardio respiratorie e  sull’asma dei bambini.

In un precedente studio EpiAir  si è confermata la pericolosità dei più importanti inquinanti aerei (PM10  NO2 biossido di azoto e Ozono).

Risultati: per ogni incremento di concentrazione nell’aria di 10 microgrammi per metro cubo di PM10 c’è un incremento del rischio di morte di 0,69%. Vuol dire che laddove ci sarebbero 1000 decessi ce ne sono 7 in più e questo per un incremento di soli 10 microgrammi.
Il valore limite è 50 mg/ mcubi

Il 23 novembre, vedi sito ARPA Lombardia, nella centralina della vicina Pioltello era di 114 mg/mcubi
Abbiamo motivo di pensare che Cernusco non sia da meno.

A Cernusco lo smog nelle ore di punta è altissimo e non servono certo i rilevamenti per accorgersene

Rilevato che parecchio smog è determinato dal traffico passante, chiediamo:

  • ·   Quali sono le azioni che l’Amministrazione intende prendere per diminuire lo smog?


  • ·   Quali sono i valori del PM 10 rilevati a gennaio 2011 dall’Arpa sul nostro territorio nelle fasce orarie 7-9 e 17-19 essendo quelle di maggior pedonabilità  inserite nelle zone di maggior traffico?


  • ·       >Se siano presenti strutture comunali con vecchie centrali di riscaldamento che causano elevato smog?


  • ·  >Da quanto tempo è presente il monitoraggio ai varchi e quali sono le scelte che l’Amministrazione ha intenzione di prendere per vietare il traffico passante.


  • ·       Se sia intenzione dell’Amministrazione chiedere lo spostamento degli autobus diretti nei comuni confinanti con partenza/arrivo dalla metropolitana  di viale assunta a quella di villa fiorita ?

  • Quanto è costato l’intero impianto di monitoraggio e quanto costa ogni anno in manutenzione?



A questo proposito chiediamo di instaurare un tavolo di indagine conoscitiva  nel nostro comune coordinato dall’Assessore ai Servizi Sociali con i medici di famiglia e i pediatri operanti sul nostro territorio con un questionario rivolto alle famiglie per avere un quadro il più possibile reale delle patologie cardio-respiratorie nell'adulto e asmatiche nel bambino riferito anche al luogo di residenza (aree ad alto traffico e aree rurali )  per comprendere quali iniziative predisporre per tutelare la salute dei cernuschesi.


Grazie per la risposta scritta
Cordiali saluti

Claudio Gargantini
Capogruppo lista civica Persona e Città




3 commenti:

psergioit ha detto...

Ci è sempre stato assicurato che in sede di PGT, l'edificato cernuschese è stato esaminato da appositi rilevatori, anche ai fini dimensionali/stato di fatto/stato di progetto. Se davvero queste persone hanno gironzolato per Cernusco, forse hanno guardato solo la "scatola" edilizia senza vedere oltre la punta del naso! E se proprio erano ipovedenti, sono diventate ciechi del tutto anche quando hanno semplicemente traguardato le fotogrammerie e/o le foto aeree di Google, per lo stesos motivo. L'ho già detto non so dove, ma l'amianto è facilmente individuabile dall'alto. Il colore "chiaro" della copertura lo distingue da tutti gli altri tetti. In genere sono capannoni o batterie di box, raramente residenziali ma ci sono anche quelli! Ci si mette di più a parlarne e a fare (sacrosante) interrogazioni e cicip e ciciop, che a trovarli. Posso tranquillamente dire dove con questo semplicissimo metodo. Possibile che nessuno, volontariamente, anche per sfizio, non fa una prova ad esaminare Cernusco dall'alto?

Anonimo ha detto...

Cinque anni fa (18/12/2007), considerando che spetta al Sindaco disporre opportuni ed efficaci provvedimenti contingibili ed urgenti per limitare i danni alla salute causati dal particolato atmosferico, ho trasmesso un dossier di oltre 60 pagine a Sindaco e 4a Commissione Consiliare permanente con alcuni argomenti di riflessione in tema di inquinamento atmosferico.Questi gli interrogativi posti al Sindaco sulla base delle best practices conosciute:Come monitorare le diverse situazioni che si prospettano nel quotidiano amministrativo dell’Ente perché non si ripetano l’imprudenza, negligenza o dolo delle false comunicazioni del mensile del Comune sulla campagna ARPA ?Chi controlla lo smaltimento di rifiuti pericolosi R3 – R4 – R13 di Resmal ? Chi sta promuovendo collaborazioni con ASL MI 2 per coordinare iniziative di informazione di buone pratiche a tutela salute (attivazione dei LEA - Livelli Essenziali di Assistenza - che i Dipartimenti di Sanità Pubblica devono garantire per sviluppare nel cittadino una conoscenza specifica sull’argomento) ?Dove finiscono i dati sulla qualità dell’aria che ARPA inoltra quotidianamente all’ufficio Ecologia del Comune ?Come, dove, quando rilevare gli inquinanti e quali azioni a carattere ricognitivo e conoscitivo basato sul monitoraggio continuo del PM10 predisporre?Come difendersi da picchi di PM10 nelle ore di punta del traffico (valutabili a 700 µg/m3)?Centraline fisse e mobili, analizzatori a diffrazione laser portatili per il rilevamento dell'inquinamento ambientale, anche indoor, per una verifica degli obiettivi di qualità per il miglioramento della qualità dell'aria, campionamentoattraverso l'esposizione personale passiva di un campione di persone (bambini, pensionati..) per la rilevazione in continuo degli inquinanti nell'ambiente e nelle emissioni.
Promozione di iniziative metropolitane di mobilità sostenibile i.e. Agenda 21, oltre ad approfondire la fase 2 del DM n.60 del 2 aprile 2002.
Favorire l’approccio conoscitivo suggerito da ‘Il Rapporto di Sostenibilità 2007 dei 189 Comuni dell' area metropolitana milanese’ edito dalla Provincia di Milano.
Interventi efficaci di dissuasione all'uso dell'auto per l'accompagnamento a scuola con il potenziamento dell’esperienza del Piedibus (anche per contrastare sovrappeso e obesità).
Percorsi più sicuri per un uso quotidiano delle piste ciclabili.
Superamento dell'uso nocivo dei soffiatori portatili, usati impropriamente per la pulizia strade, con macchine di tipo aspirante.
Problematiche evidenziate anche in occasione dell'incontro sul PGT del 2/12/2008 in Biblioteca.Sul punto però Eugenio Comincini, in cinque anni, passa inosservato anche il 2009 proclamato ufficialmente dall' Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Anno del Respiro, non decide nulla, Lui vive in una città felice dove "i livelli delle famigerate polveri sottili come il PM10 a Cernusco non sono così allarmanti come a Milano o in altri Comuni dell’hinterland....". Evidentemente l'hashtag #ambiente non rientra nel sillabario 140 chrs di Cernusco è smart!
Sindaco assente anche lo scorso 5 novembre, nella Sala Alessi di Palazzo Marino, dove si è tenuto il convegno “Progetto di ricerca per la riduzione dell’inquinamento atmosferico in Lombardia”, organizzato dalla Presidenza del Consiglio Comunale in collaborazione con i Genitori Antismog. Durante il convegno è stata presentata una ricerca sull’inquinamento atmosferico nella nostra regione condotta dal Joint Research Centre, l’istituto per l’ambiente e la sostenibilità della Commissione europea.La salubrità dell’aria si tutela, soprattutto, con attività costanti ed effettive di controllo da parte degli Enti istituzionalmente preposti e con una pianificazione integrata di interventi strutturali a medio e lungo termine da realizzare sul territorio. E’ quindi indispensabile e urgente pensare ad un rimedio al sistema del traffico e della mobilità all’interno della città.
continua..........

Anonimo ha detto...

A questo punto, vista l'interrogazione del consigliere Gargantini, sarebbe utile superare la colpevole negligenza di questa Amministrazione e, come ha suggerito l’OMS, monitorare in modo idoneo e continuativo i livelli di inquinamento con le valutazioni dell’impatto sanitario.
Documentazione nei blog http://antismog.blogspot.it/2008/12/pgt-piano-di-governo-del-territorio.html e
http://www.genitoriantismog.it/, Camillo Mantovani 29/11/2012

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267