venerdì 27 novembre 2009

Il Registro delle unioni civili a Cernusco c'è ma non viene divulgato. Perchè?

Ecco il testo della mia interrogazione fatta durante il Consiglio Comunale di Giovedì 26 novembre riguardante la limitatissimia divulgazione della mozione del Consiglio Comunale che ha richiesto e ottenuto il Registro delle unioni civili a Cernusco sul Naviglio.
Ecco il testo:

Egregio signor Sindaco Eugenio Comincini e Gentile Assessore alla Comunicazione Mariangela Mariani.

Oggetto: Registro unioni civili e sua divulgazione

Il consiglio comunale nella seduta del 20 maggio 2008 ha approvato la mozione a sostegno del RICONOSCIMENTO DI DIRITTI ALLE PERSONE CHE VIVONO IN CONVIVENZE NON MATRIMONIALI.Non potendo emanare leggi nazionali, come la questione in oggetto meriterebbe, il Consiglio ha fatto la propria parte chiedendo l’istituzione di questo importantissimo registro che riconosce un espressione positiva della vita dei propri cittadini, ossia la responsabilità della convivenza.

La mozione impegnava il Sindaco e la Giunta Comunale a:

A) ad istruire l’ufficio anagrafe affinché rilasci ai componenti delle famiglie anagrafiche che ne facciano richiesta pubblica attestazione

B) a predisporre la relativa modulistica, previa acquisizione dei necessari pareri dei competenti organi dello Stato;

C) a sollecitare il Parlamento, attraverso i Presidenti di Camera e Senato, affinché affronti nella prossima legislatura il tema del riconoscimento giuridico di diritti, doveri e facoltà alle persone che fanno parte delle unioni di fatto;

D) a divulgare, nella maniera più ampia, alla cittadinanza locale i contenuti e le ragioni della presente delibera.
Ho rilevato che i punti A e B hanno avuto esito positivo da parte degli uffici competenti riguardo la loro attuazione. Per il punto C speriamo quanto prima in un Parlamento attento alle questioni riguardante la vita dei cittadini, mentre per quanto riguarda il punto D chiedo al Sindaco in quale modo la divulgazione dei contenuti e le ragioni della presente delibera siano state messe in atto ?
I due modi, a me conosciuti, scelti dall’Amministrazione per divulgare la mozione, comunicato stampa e newsletter, se pur importanti rischiano di non raggiungere tutti i cittadini.
Tanto è che non tutti i media locali hanno diffuso la notizia e la newsletter comunale raggiunge solo circa 300 persone .

L’occasione più importante sarebbe stata quella di sfruttare il notiziario comunale Fuori dal Comune, appena consegnato nelle case di tutti i cittadini.
Mi rammarica invece rilevare come sulle 20 pagine del notiziario non si sia trovato spazio per pubblicizzare i contenuti e le ragioni della delibera in oggetto.

Chiedo cortesemente al Sindaco e all’Assessore alla Comunicazione Mariani i motivi di questa dimenticanza e come intendono rispettare pienamente il mandato del Consiglio riguardante il punto D.
Grazie per la risposta orale oltre a quella scritta che attendo nei termini previsti.

Claudio Gargantini
Consigliere comunale Partito Democratico


p.s. Il Sindaco a voce si è limitato a dire che la linea editoriale dell'ultimo numero di Fuori dal Comune non permetteva l'inserimento della notizia in questione.Bah!
Recupera il numero e poi mi dimmi a) se c'è una linea editoriale chiara? b) se non c'era spazio e modo di inserire i contenuti e le motivazioni della mozione.

Mi spiace rilevare che su questa partita il Sindaco sia un pò distratto quindi non si spenda particolarmente per divulgarla. Anzi.
Un tale riconoscimento meritava di essere inserito nelle cose fatte di metà mandato.Invece nulla.
La distrazione era già balzata alla luce in un precedente Consiglio Comunale , quando ad una mia interrogazione che chiedeva lumi sullo stato di avanzamento della mozione il Sindaco rispose che occorreva verificare quanti avessero fatto richiesta del modulo senza accorgersi ( e qui intervenne il segretario comunale a ricordarglielo) che il Ministero non aveva ancora risposto alla nostra rischiesta di istituire il Registro, di conseguenza nessuno avrebbe mai potuto richiedere il modulo.

Purtroppo questo diritto è stato male digerito dall'inizio dal Sindaco e questi sono i frutti.
Ritengo un vero peccato che sulla partita dei diritti sia proprio un Sindaco del Partito Democratico a rimanere tiepido.

Attendo la risposta ufficiale e te la pubblico.

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