mercoledì 18 novembre 2009

Cernuscoinsieme non pubblica un articolo dell'UDC. Eccessivo scrupolo o censura?

La piazzetta di Cernuscoinsieme è un riconosciuto luogo di confronto e di dibattito sulle varie tematiche riguardante Cernusco ma non solo.
Purtroppo sono venuto a conoscenza che un articolo inviato al sito non ha trovato spazio sulla piazzetta.
La domanda se c'è stata o no censura viene spontanea.

L'UDC di Cernusco sul Naviglio ha inviato una mail per la pubblicazione in risposta all'intervento del capogruppo del PD di Cernusco Marco Erba apparso sulla piazzetta.

Non entro nel merito del contenuto del comunicato dell'UDC che per la parte politica amministrativa ripete cose già dette e per l'altra risponde in modo un pò subdolo alla provocazione di Erba sulla mancata coerenza tra proclami e condotta di vita del leader Casini.

Capisco l'imbarazzo della redazione per qualche parola di troppo ma nell'insieme non ritengo che il comunicato abbia un livello tale da addurre ad un diniego alla pubblicazione sul sito di Cernuscoinsieme.

Non voglio entrare ora nel merito delle cose scritte nel comunicato che nella maggior parte non condivido.
Dopotutto ognuno si giudica anche per quello che scrive, bisogna solo lasciarlo esprimere.

Mi preme solo, sul mio piccolo blog , per quello che posso, riproporvi il pezzo inviatomi dall'UDC per rendere giustizia a quella libertà di stampa e di espressione in cui credo illimitatamente.
Ecco il pezzo.

Po del Risposta al prof Erba

Il professorino Erba, capogruppo di purissima formazione oratoriale ci bacchetta per aver confuso in un pezzo satirico i Santi Paolo e Pietro e per aver semplificato un passo del Vangelo.

Che errore !
Per questo andremo sicuramente all’inferno e a lui, devotissimo e pio uomo che dall’alto ci guarderà, chiederemo aiuto!

Per il momento chiediamo venia per avergli suscitato così importante e mestruale indignazione, ma nonostante l’imprecisione non voluta, il significato della nostra provocazione non cambia : i comunistoni suoi sodali che sino a pochi anni fa erano in piazza a fustigare le scuole private e confessionali (e gli amministratori pubblici che osavano concedere loro qualche aula), oggi in nome dell’alta poltrona su cui siedono cambiano repentinamente idea e si inventano un aborto urbanistico senza precedenti per regalare qualcosa agli operatori privati che li stanno bastonando al TAR . Altro che tributo ! Trattasi di porcata vera e propria!

Ci permettiamo di dire che tanta evangelica conoscenza dell’eburneo Erba non fa il pari con la sua capacità politica che appare davvero insufficiente per rappresentare anche solo dignitosamente il partito di maggioranza relativa.

Andiamo per passi e argomentiamo questa certezza partendo dal fondo.


CHE C’ENTRA CASINI ?

Il professorino Erba mette in relazione il nostro errore artistico\evangelico con la nostra presunta indegnità a rappresentare i cattolici in politica e collega il tutto con il fatto che, a sua detta, il leader del nostro partito non ha saputo conservare “nei fatti i valori di una famiglia unica e indissolubile “.

Prendiamo atto della volontà per primo di Erba di buttarla sul personale e di scagliare la prima pietra nello stagno putrido del gossip pruriginoso.
Ci permettiamo in questo campo di ricordare all’ingenuo professorino che lui è il capogruppo di quel partito che annovera tra i più significativi amministratori pubblici un certo signor Marr….
Un uomo che il sacro vincolo matrimoniale lo ha sminuzzato triturato e vilipeso , per via di lunghe e spinose relazioni con i meglio trans della capitale, con cui consumava ripetuti e suntuosi banchetti a base di eros e cocaina.
Vorremmo anche ricordargli che altri esponenti del suo partito, qualche problemino sulla famiglia ideale e su vizietti vari lo hanno a curriculum, per cui taccia per carità e vada a fare le morali sulla famiglia unica ai suoi amichetti.

CHE C’ENTRA ERBA?

Il nostro pezzo “il Tributo” era chiaramente dedicato ai vecchi antagonisti, i compagni rosso fuoco.
Ci sembrava evidente che loro erano il bersaglio della satira.
E allora perché per loro risponde Erba ?
Se si sente parte in causa per noi vi sono solo due possibili motivazioni :
1. capisce poco di politica
2. vi è da dedurre che nel suo essere Catto conserva nel suo intimo una vocazione Comunista che non riesce a debellare. Una sorta di segreto inconfessabile.


STUDENTATO

Il professorino che c’è in Erba vorrebbe inoltre convincerci che l’operazione Matplast sia una chicca per la città. Tralasciamo le mezze verità con cui Erba farcisce i suoi ragionamenti e le cose che per convenienza non dice (esempio che il PRG in origine non attribuisce alcun volume a lor signori)
.
Veniamo al punto politico di oggi.

Analizziamo la proposta dei compagni e ci domandiamo (e se lo domandano in tantissimi a Cernusco,) a chi e a che cosa servono 320 posti letto in uno studentato a 2km dalla stazione MM e a 14 km dalla sede universitaria più vicina.
A cosa serve uno studentato se la prevista facoltà universitaria non viene a Cernusco?

Siamo poi certi che i Cernuschesi siano contenti di precipitare in quella “città metropolitana” di cui straparla Erba e che è la morte delle città ricche di identità come la nostra?

I cernuschesi saranno felici di farsi omologare Cernusco alle città dormitorio da sempre governate dai compagnuzzi vostri : Pioltello, Sesto, Cinisello, Cologno ?

E se proprio dobbiamo aiutare “la grande città “ nel suo processo di razionalizzazione urbanistico\funzionale, perché la stessa non si aiuta da sola o perché non cede all’hinterland funzioni più nobili, redditizie e calzanti per il nostro territorio?

Vorremmo capire tante cose ma una l’abbiamo già capita .

Il protocollo d’intesa che Erba difende, concede senza dubbio alcuno un tempo smisurato all’operatore per realizzare lo studentato.
Il tempo infinito per la sua realizzazione indica chiaramente che il fabbisogno, la domanda non ci sono e che, per fortuna, tutto quello di cui ci vogliono convincere Erba e compagni è solo un brutto sogno che finirà presto.

Per questa ragione è chiaro che il volume regalato è solo indennizzo per far ritirare il ricorso al TAR contro una delibera inutile e scellerata votata da Erba & COo.
E’ il prezzo da pagare per un grossolano errore degli amministratori in carica, prezzo che gli stessi stanno facendo pagare ai cernuschesi con un errore ancor più grosso.


Per l’operatore con questa trovata dei compagnuzzi rimarrà più fieno in cascina per poter trattare altri tipi di volumi in futuro.
Quando poi tutti ( tra gli ultimi giapponesi, forse e diciamo forse, anche Erba) si renderanno conto che scienze motorie non verrà a Cernusco e che lo studentato rimarrà lettera morta, ne riparleremo.


UDC CERNUSCO

1 commento:

claudio ha detto...

Qualcuno mi ha telefonato chiedendomi se era il caso di pubblicare sulla
nostra pagina di fb la lettera dell'UDC.
Nell'attesa di conoscere i suoi motivi su questa pagina vi dico almeno tre motivi che giustificano la sua pubblicazione.
1. Il pezzo è firmato dall'UDC di cernusco e non da un militante qualsiasi. e' giusto conoscerlo ancor di più essendo il parere di un partito, per non dire di un partito che a vari livelli è papabile di alleanze con noi.
2. Il pezzo è una risposta all'articolo di Marco Erba. Se qualcuno chiama in causa qualcun'altro, l'altro ha il diritto di rispondere e di vederlo pubblicato nello stesso luogo (cernuscoinsieme) dov'è stato chiamato in causa. ... Visualizza altro
Rispondendo al Pd e ad un membro del nostro partito, nulla di più corretto che pubblicare il pezzo dell'udc in un nostro luogo proprio per conoscere ciò che gli altri pensano di noi.
3. Il pezzo è di basso livello, direi bassissimo, e rispecchia quello che e' oggi l'UDC a cernusco sul naviglio

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



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