martedì 20 ottobre 2009

“Il tuo diritto finisce là dove inizia il mio”

“Il tuo diritto finisce là dove inizia il mio” è il titolo di un interessante dialogo tra Patrizia Borsellino e Beppino Englaro verso un pieno riconoscimento, a tutte e a tutti, dei diritti civili, contro ogni forma di discriminazione.

"Più che il tuo diritto finisce là dove inizia il mio", a me piace rilanciare con "senza il tuo diritto non esiste nemmeno il mio."
Perchè senza la libertà dell'altro non esiste nemmeno la mia di libertà, soprattutto in quel momento misterioso in cui la persona non ha più la facoltà di potersi esprimere e di far valere la propria volontà, la propria libertà.

Il testamento biologico diventa non solo importante bensì necessario come forma di rispetto della stessa libertà che se riconosciuta diventa anche la mia libertà.


L'incontro si tiene a Milano Mercoledì 21 ottobre 2009 alle ore 21.00 presso il Museo di Storia Naturale in Corso Venezia 55 ed è organizzato dai sostenitori di Ignazio Marino alla segreteria del Partito Democratico di cui anche Peppino Englaro è attivo sostenitore.

Posso solo riconoscere a Ignazio Marino una dirittura morale nei confronti della battaglia del testamento biologico come nessuno ha avuto tra i parlamentari.
E mai come ora il PD ha bisogno di un segretario che sulla laicità sappia tenere ben dritta la barra della nave e speriamo anche del paese.

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