domenica 12 luglio 2009

Il coraggio di parlare chiaro anche controcorrente.

Prendo spunto dalla discussione interna al PD riguardo le affermazioni di Marino sulla questione morale per porre alcune riflessioni.
Queste discussioni sono il classico esempio di situazioni in cui si parla di altro(opportunismo di Marino ) per non parlare del problema posto(incarichi di partito a persona con trascorsi penali).

E se Franceschini dice che Marino offende migliaia di iscritti, mi preme fargli sapere che personalmente non mi sento offeso, anzi mi sento rassicurato dalla sottolineatura di Marino.

La questione è delicata ma mi sembra riduttivo confondere l'umana comprensione con la sottolineatura di un problema serio.

Ritengo, come Marino, che nessuna possibile preoccupazione di "spartizione" tra correnti debba permettere che alcuno, con dubbi precedenti penali in questioni di carattere morale e offesa alla persona, possa mai ritrovarsi ad avere incarichi di responsabilità all'interno del partito.
Non possiamo fingere di non sapere che Bianchini aveva già avuto una denuncia precedente per tentata violenza sessuale e tentato omicidio.
Prosciolto perchè incapace di intendere e di volere. (oggi su Repubblica)

Ecco dove sta il problema.
Se una persona con tali precedenti ha potuto ricoprire una carica ufficiale nel partito, sfuggendo ai controlli, occorre vigilare meglio.

Ma se una persona con tali gravi precedenti può legittimamente arrivare ad avere incarichi di responsabilità (coordinatore di circolo) significa che il PD ha un problema serio al proprio interno.

Su Repubblica Roma, a pagina III, articolo di spalla, si afferma che fu il segretario del PD Romano, Riccardo Milana, a volere Luca Bianchini come coordinatore del circolo del PD.

Ora Bianchini è stato esplulso dal PD e Milana ringrazia gli inquirenti.

Ma come ?
Ora che Bianchini è indiziato viene esplulso dal PD !!
Prima che Bianchini aveva avuto una denuncia penale ed era stato assolto perchè incapace di intendere e di volere, veniva fatto coordinatore di circolo, sostenuto proprio da Milana !?!

L'umana comprensione verso le difficoltà di una persona non può in alcun modo distogliere il nostro sguardo dal costruire per noi stessi e per gli altri percorsi di coerenza e trasparenza, a partire dall'abbattimento delle ingombranti "correnti" come luoghi di merito per odierni e futuri incarichi nel partito e nelle istituzioni.

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