domenica 26 aprile 2009

La festa della liberazione a Cernusco

Il Giuseppe Colombo scrive su CernuscoInsieme e il Kuda prontamente risponde dal suo blog.

Cosa penso di tutto ciò?

A Cernusco all'interno delle iniziative per il 25 aprile si sono inserite altre manifestazioni non direttamente collegate alla liberazione dal nazi-fascismo.

Pur condividendo la "lotta ai diritti" in tante parti del mondo, ritengo che, come la festa del 25 aprile non debba diventare come richiesto dal premier Berlusconi la festa della libertà, cosi anche a Cernusco debba rimanere circoscritta alla Festa della Liberazione dal nazi-fascismo.

Tutto il resto pur se buono e condivisibile non è identificabile con ciò che è accaduto il 25 aprile del 1945.


Buona liberazione a tutti.
Claudio

1 commento:

Kuda ha detto...

Claudio, non sono d'accordo. La manifestazione più grave del nazi-fascismo sono state le leggi raziale e i campi di sterminio che ne sono derivati. Mantenere il legame tra i razzismi di un tempo e quelli di oggi serve per mantenere vivo il motivo di quella lotta di liberazione e per indicare le Resistenze di oggi. Se così non avviene, tra poco, morti gli ultimi partigiani ci troveremo di fronte ad una festa morta e destinata ad essere via via dimenticata, invece è il fondamento della nostra Repubblica e deve potersi confrontare con l'attualità.

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



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