domenica 22 febbraio 2009

Testamento biologico. Fac simile distribuito dalle chiese cattoliche e protestanti in Germania

In riferimento a possibili testamenti biologici, che spero quanto prima possano essere sottoscritti anche nel nostro paese, segnalo un testo dei vescovi tedeschi distribuito nel duomo di Muenster un paio di mesi fa, a firma del Cardinal Karl Lehmann presidente della Conferenza episcopale tede-sca, cattolico
e di Manfred Kock presidente del Consiglio delle Chiese Evangeliche in Germania, protestante

"Nel caso in cui io non possa più manifestare ed esprimere le mie volontà dispongo: Non debbono essere intraprese nei miei confronti misure di prolungamento della vita se, secondo la mi-gliore scienza e conoscenza medica, è attestato che ogni misu-ra di prolungamento della vita è senza prevedibile miglioramento e che dilazionerebbe solo la mia morte.

Trattamenti e accompagnamenti medici, così come un'assisten-za premurosa, debbono in questi casi essere indirizzati a ridurre i dolori, l'agitazione, la paura, l'affanno, anche quando non si possa escludere che il necessario trattamento antidolorifico possa abbreviare la vita. lo vorrei poter morire con dignità e pace, per quanto possibile vicino e in contatto con i miei parenti, le persone care e nell'ambiente che mi è familiare."


Speriamo che il vento tedesco possa influenzare la chiesa italiana per scelte vicine alle persone lasciando stare astratti precetti che ricshiano di gravare solo sulle spalle della povera gente.

Lo stesso testo potrà essere un contributo per eventuali testi di testamento biologico che ognuno liberamente potrà sottoscrivere per ribadire che nessuno Stato o ente esterno potranno mai avere l'ultima parola sul destino della propria vita.
Auguri
Claudio

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